OXY.GEN
Un polo di riferimento didattico e di divulgazione scientifica dedicato al respiro, dove si respira innovazione.
VALORI
Luogo di scienza dedicato al Respiro
Oxy.gen propone iniziative di divulgazione, formazione e ricerca volte a sensibilizzare giovani e adulti verso un nuovo concetto di salute, qualità della vita e benessere della persona, sempre più attento alla sfera della comunicazione, dell’informazione e della relazione, concentrandosi sul tema del Respiro, sia nell'accezione del Respiro dell’Uomo, sia in quella del Respiro del Pianeta.
Valori
Partner
Partner
Fondazione Zoé
Zambon Open Education
Nasce nel 2008 per dedicarsi alla comunicazione della salute, con lo scopo di promuovere una moderna cultura del benessere e della qualità della vita, basata sui principi della conoscenza, della consapevolezza e dell’informazione.
Parco Nord Milano
Con 800 ettari di estensione, in un contesto metropolitano altamente urbanizzato, è il più grande polmone verde di Milano, ricco di boschi e foreste, prati, laghi, canali e aree agricole. Dagli anni '80 incrementa la biodiversità attraverso la forestazione urbana, la tutela degli ecosistemi naturali e la valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche.
Storia
Non c’è divulgazione senza studio e ricerca
Oxy.gen è una struttura avveniristica a forma di bolla d’aria realizzata su un laghetto artificiale nel cuore dei Giardini della Scienza di Parco Nord. Nata nel 2014 da un’idea di Zambon, in collaborazione con Parco Nord Milano, Comune di Bresso e Regione Lombardia, viene progettata dall’architetto Michele De Lucchi come spazio da vivere e da visitare in cui corpo e mente interagiscono con l’affascinante mondo del Respiro.
Storia
“Il respiro è il fondamento della vita ed è ritmato dalle emozioni. Il respiro avviene per espansione e compressione. Il respiro dell’uomo è fondamentalmente il respiro del mondo e di conseguenza il mondo non è mai in quiete, ma in continuo processo di ritiro e dilatazione. Fisicamente e metaforicamente anche dell’architettura si legge il respiro, perchè è sempre in mutazione. Nelle situazioni tecnologiche più avanzate, dove tutto è sempre rigido, perfetto, industriale, ciò che mostra la realtà più apprezzabile è proprio il tocco irregolare dell’intervento umano.”
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“Il respiro è il fondamento della vita ed è ritmato dalle emozioni. Il respiro avviene per espansione e compressione. Il respiro dell’uomo è fondamentalmente il respiro del mondo e di conseguenza il mondo non è mai in quiete, ma in continuo processo di ritiro e dilatazione. Fisicamente e metaforicamente anche dell’architettura si legge il respiro, perchè è sempre in mutazione. Nelle situazioni tecnologiche più avanzate, dove tutto è sempre rigido, perfetto, industriale, ciò che mostra la realtà più apprezzabile è proprio il tocco irregolare dell’intervento umano.”
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Making of
Una struttura avveniristica per il territorio
VISITA IL SITO DI OPENZONEOxy.gen nasce nell’ambito di un progetto di riqualificazione che trasforma un’area degradata in un luogo di aggregazione per la comunità e il territorio. Un padiglione che viene realizzato all’interno di un contesto naturale e che diventa uno dei luoghi di riferimento di OpenZone, un campus scientifico dedicato alla Salute e luogo di scambio di conoscenze su ricerca e imprenditorialità attraverso spazi comuni di relazione e incontri formali e informali.
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Struttura
Un’architettura scenografica dell’architetto Michele De Lucchi
Oxy.gen è un padiglione unico dotato di un grande spazio interno, in grado di trasformarsi grazie a video, luci e proiezioni. In armonia con l’ambiente circostante dei Giardini della Scienza, è illuminato da luce naturale, che filtra all’interno della struttura, e trasmette l’idea di leggerezza grazie alla sua forma di bolla d’aria galleggiante.
Riserva lo spazio Oxy.gen per la tua iniziativa
La presenza di un unico ambiente permette la fruibilità dello spazio a seconda delle esigenze. Le configurazioni possibili diventano numerose.All’interno della struttura è possibile organizzare eventi ed attività che prevedano la partecipazione massima di 99 persone con un setting a platea. La dotazione tecnica consiste in un impianto di proiezione a tre schermi che possono funzionare separatamente o in merge e un impianto audio con microfoni lavalier e a gelato.